Due nuovi composti di sviluppo SCX da Pirelli per il WorldSBK a Misano
Il produttore italiano in questo weekend in Romagna metterà a disposizione dei piloti delle novità
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 arriva in Italia: questo weekend è in programma il Round Pirelli dell’Emilia-Romagna e lo scenario sarà il Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Il circuito romagnolo ha sempre regalato gare spettacolari e momenti magici e proprio qui vedremo il debutto delle due nuove gomme posteriori realizzate da Pirelli: la soluzione supersoft SCX presenta due ulteriori variazioni rispetto alla standard SCX. In totale dunque saranno tre le soluzioni SCX tra cui scegliere e cinque gomme posteriori in totale con a disposizione anche la SC0 e la SCQ.
DUE GOMME NUOVE: sviluppi SCX…
Per quanto riguarda l’ultimo sviluppo di Pirelli, ovvero la gomma SCXA (B0452) e la SCXB (B0453) differiscono dalla SCX standard, forse anche di più rispetto alle gomme SCX di sviluppo dell’anno scorso. Entrambe differiscono dalla SCX standard in termini di composto e carcassa e mentre le gomme di sviluppo hanno lo stesso composto tra loro, a differenza della gomma standard, presentano strutture diverse.
GOMMA ANTERIORE: SC1 e di sviluppo
In termini delle soluzioni all’anteriore portate da Pirelli per Misano, la SC1 standard e la SC1 A0674 faranno parte dell’allocazione. La SC1 A0674 in questo 2022 ha vinto quattro gare fino a questo momento con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) mentre entrambi hanno vinto in totale tre gare con la gomma standard.
BARBIER: “Un eccellente banco di prova”
In merito alla nuova allocazione di gomme posteriori, il Motorsport Director di Pirelli Giorgio Barbier ha detto: “Finora in questa stagione non abbiamo apportato alcuna soluzione di sviluppo per quanto riguarda il posteriore e quindi lo faremo a Misano. L’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente la performance della SCX e questo è il motivo per cui abbiamo sviluppato due soluzioni con caratteristiche diverse rispetto all’opzione standard. Entrambe le soluzioni utilizzano lo stesso composto che è comunque diverso dalla standard e offre due diverse opzioni in termini di struttura. Inoltre sarà interessante capire come si comportano su una pista tradizionalmente impegnativa che può esserlo ancora di più in caso di temperature particolarmente alte. In sintesi, un eccellente banco di prova”.
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